Il prezzo per un sito web può variare enormemente in base a numerosi fattori, inclusi la complessità del design, le funzionalità personalizzate, il tipo di contenuto, il numero di pagine, l’integrazione di sistemi esterni, l’ottimizzazione SEO, la reattività mobile, e il supporto e la manutenzione post-lancio.

Inizialmente, devi valutare il tempo e le risorse che prevedi di investire nel progetto. Includi lo sviluppo, il design, la creazione di contenuti, la configurazione della sicurezza e la testabilità. Per progetti semplici, i freelancer potrebbero chiedere da qualche centinaio a poche migliaia di euro. Per siti web aziendali o e-commerce più complessi, il costo può salire da diverse migliaia a decine di migliaia di euro.

Considera anche la tua esperienza e competenza. I professionisti con un portfolio solido e numerose testimonianze possono giustificare tariffe più elevate. E non dimenticare il valore aggiunto che il tuo lavoro fornirà al cliente, come l’aumento delle vendite o la migliore visibilità online.

Per avere un punto di partenza, ricerche di settore e la conoscenza di quanto i concorrenti stiano addebitando per servizi simili possono fornire una base per tariffare competitivamente i tuoi servizi conservando un margine di profitto sano.